do not be satisfied

david carson

a settembre tutto cambia, tutto si evolve.
cerco nuove valvole di sfogo. grafica. musica. video.

i dentisti sentono la paura

il mio cervello dal dentista.
unicorni, pensa agli unicorni. gli unicorni non esistono. il soffitto è troppo lontano, non riesco a metterlo a fuoco. dal parrucchiere non ho mai voglia di parlare, ma a questo tipo racconterei i più sordidi segreti della mia vita. non fa male, non fa male. l'anestesia dovrebbe agire di più sul cervello. se resisti dieci ore al lavoro tutto il giorno cosa vuoi che sia un'altra mezz'ora su questo lettino. se sopravvivi ti compro la palla da bowling per i dieci anni del grande lebowski. se sopravvivo? pensa agli unicorni. e ai gattini. e anche a quella tipa che ha accettato il ruolo di protagonista in quel film e che d'ora in poi tutti i film che farà sarà quella con i denti nella vagina. pensa a quelli che fanno i titoli per il tgcom o quelli del corriere.it. pensa a quella sera in cui hai visto antony and the johnson a cinque euro. il freddo, il tempo che non passa mai e poi il caldo improvviso. no, non riesci a controllare un pensiero. non riesci a nascondere la paura e la faccia impassibile di due persone a pochi centimetri dal naso non ti aiuterà. chiudi gli occhi: gli unicorni sono l'unica soluzione.

se solo avessi cercato su wikipedia un po' di informazioni sarebbe più facile e invece l'unica cosa che mi viene in mente è un miominipony rosa. non sono pronta per questa seduta.

ho dato il bianco

in casa e anche qui.
sarà mica la quinta stagione di cristina donà?

dov'è che ci siamo già visti?

dopo aver letto questo articolo ho cercato un'alternativa a muxtape. deve essere stata dura inventarsi una grafica così.

il muxtape che ho fatto per te è morto

vorrà pur dire qualcosa.*

finirò per sposarmi con un magazziniere di darty

quando finisce una storia breve non si rimane mai troppo soli. uscire è una reazione fisiologica. tutto sembra ormai a posto, ma - chissà perché - ti ritrovi a pensare ai cani alsaziani sbavanti che ti divoreranno proprio lì, sul divano. è un attimo e sei nel panico, pronta a finire nelle braccia di chiunque.

ieri sera ho dato un pugno sul naso a un pugile, ho bevuto un bicchiere di pastis puro per vincere una scommessa, ho recitato poesie in francese in mezzo alla strada, sono stata insultata da una russa che voleva dormire, ho aiutato una coppia a capire che si sta meglio in due, ne ho vista un'altra morire sul nascere, ho ascoltato allibita una storia di trans, ho scritto sul muro una canzone di vinicio capossela, ho visto una persona che fino ad ora non avevo mai guardato e ho finalmente ascoltato cosa aveva da dirmi.

a colazione ho mangiato un pomodoro a morsi pensando che fosse una pesca noce.

penso a d. e a s. che si sono conosciuti ieri e sembravano dan humphreys e serena van der woodsen. lui lavora da gucci e lei da fendi, o una cosa simile. poco prima dell'apertura del negozio ho visto come andrà a finire se non mi darò una mossa. [senza offesa, magari c'è un bret mcKenzie magazziniere che aspetta solo me]

ah, dimenticavo

il libro di foto non è mica arrivato.

risulta spedito due giorni dopo l'ordine: a meno che non stia venendo con le sue gambe dalla california, direi che si è perso.

update 27/09
il libro è arrivato con corriere espresso dopo il reclamo. grazie jeff!

update2 01/09
adesso è arrivato anche quello spedito con la posta ordinaria. il pacco era conciato un po' male, ma la raccolta si è preservata. non so bene cosa me ne farò di due cose identiche. farò una recensione completa del servizio appena la vitareale mi darà tregua.

gli amici a ospedaletti

ospedaletti occupa lo spazio di terra fra la più nota sanremo e la più pettinata bordighera. 

a quindici anni ospedaletti era troppo piccola per me e così ho fatto la borsa e sono andata a vivere altrove. torno volentieri, ma non ho nessun amico. i compagni di scuola sono quelli che mi hanno fatto andare via e gli amori, quelli è meglio dimenticarli. 

quest'anno la compagnia me la son portata da milano e gli amici che ho rivisto sono quelli di maria de filippi nel piazzale al mare. ho scoperto che ai ragazzini piacciono ancora di più i blu e che quelli con la maglietta bianca sono i fan di roberta. alcuni sono isterici, ma non mi stupisco.

il ponente ligure ha snobbato i baustelle un mesetto fa a ventimiglia, ma ha tirato fuori la stessa cifra per cantare in coro uno su mille ce la fa. 

rientro intelligente

mentre tutti sembrano essere ancora in coda, io sono già qui a buttare lo spam.

premio spamminvidia:

trofeo tempochepassaspam:

spillaspam chiedimicome:

spam della parrucchiera:

best spam ever:

*

*presto t-shirt on demand su questo blog

santa subito

widget quotidiano (vecchio come le centinaia di rss che aspettano di essere letti)

*

si, si, tutto bene

Summer in winter
Winter is springtime
You heard the bird say
Everything will be fine.

tette et culi

l'unica costante al mare e in montagna.

accedi prima tu

ieri - durante la mia fugace connessione - mi sono loggata sullo store di iTunes. stavo cercando una stupida canzone sentita alla spiaggia. non l'ho trovata, ma apple mi ha dato il benvenuto addebitandomi 1,98 euro sulla carta di credito!

è la prima volta che mi capita una cosa così. spero sia l'ultima.

due delusioni nello stesso mese. 

non saprei nemmeno con chi lamentarmi. fortuna che sono in vacanza e queste cose mi scivolano addosso. preparo gli scarponi e domani a quest'ora sarò milleseicento metri più in su. 

update: il supporto apple spiega e la banca conferma che non c'è stato nessun addebito. meno male :)

mare profumo di mare

solo per dire che in vacanza senza internet si sta benissimo.

prova costume

*

centro benessere aisone

c'è un posto in valle stura (cuneo) che noi* chiamiamo "centro benessere", ma che in realtà è una spartana locanda occitana. prima di tornare a valle ci si ferma a aisone per una birra o - ancora meglio - per un pastis. ho passato lì il weekend e mi sono rilassata parecchio. 

l'ho consigliato ad un'amica, ma lei pensava che fosse una spa e ora mi odia perché non può fare i fanghi ed è sbronza da stamattina. 

il posto è davvero stupendo, giuro.

*io e altre cinque persone al mondo, suppongo.

impaziente

phosso: mà! fra quanto arriviamo, quanto manca?
mammadiphosso: ancora cinque minuti e ci siamo, abbi pazienza.
phosso: uff. mancavano cinque minuti un'ora fa.
sorelladiphosso: è proprio obbligatorio portarsela dietro ogni anno? sta tutto il tempo a chiedere quanto manca e appena arriviamo vuole sapere fra quanto andiamo via.
mammadiphosso: tieni, ascolta il walkmen.

oggi come allora mi metto le cuffiette e vado al lavoro.
il libro arriverà: apple lo ha spedito in tempi record.

libro di foto con aperture

il processo di brandizzazione è quasi completo. ho ordinato un libro impaginato con aperture 2. fra qualche giorno mi sembrerà normale tatuarmi un logo sulla nuca. aspetto le stampe e dirò la mia su qualità e servizio.

i pesci pedalano controvento

nota della produzione: questo episodio andrà in onda in lingua originale perché quasi tutti i network di p2p italiani sono stati sigillati dalle forze dell'ordine.

il PersonaggioSecondario dice una cosa ovvia che Tutti stavano pensando dalla terza puntata e si conquista il favore del PubblicoSovrano senza ammiccare neanche una volta.
alla fine della serata Tutti tornano a casa a leggere l'oroscopo dell'internazionale perché è un'altra volta venerdì.