domenica, maggio 08, 2011

duecentocinquanta


Ferma da due mesi fra ospedali e pessime notizie, infilo le scarpe da corsa.

Sono pronta al mio duecentocinquantesimo chilometro.


Mio padre era bravo ad indicare la via da seguire, sentiva il vento come un vero capitano.
Spero di aver imparato qualcosa, o almeno abbastanza.