la fortuna di prendersi seriamente

il successo dipende dalla costanza, dalla determinazione e dalla fortuna.

ho l'abitudine di celebrare le vittorie: piccole o grandi che siano, vanno festeggiate! 

forse è una scusa per ubriacarsi o forse è un modo per difendersi dal logorìo della vita moderna, tant'è che ci si ritrova in piena notte a disquisire sui massimi sistemi.

voci invidiose parlano di coincidenze. io ascolto e proseguo per la mia strada perché è vero, sono fortunata, ho la fortuna di non perdere di vista la meta, di credere in quello che faccio anche quando sarebbe più facile allinearsi e smettere. 

ho la fortuna di prendere seriamente quello che faccio.

c'è comunanza di sottotesti

i baustelle scrivono piangi roma per la colonna sonora del film di piccioni.

la canzone non è ancora disponibile su iTunes, ma c'è questo video che merita.

noto una certa somiglianza... quello con gli occhiali e il ciuffetto mi ricorda qualcuno... mah.

secchiona che non sono altro

ho superato il tremendo esame di certificazione apple su final cut pro 6.

è stato difficile? si.

cambierà qualcosa? mmmh, no.

gongolo, ma solo per qualche giorno. 

i festeggiamenti sono rimandati al weekend.

a dog named boo

giorni tristi.

faccio una pausa.

play

scopri che musica piace ai tuoi clienti con iTunes Dj

messaggio a tutti i parrucchieri high tech:

invece di mettere in filodiffusione lo zoo di 105, potreste usare la nuova funzione di iTunes 8 [gratuito sul sito] che permette ai vostri clienti di votare la canzone appena ascoltata e farvi capire per esempio che "luca era gay" non ci fa più venir voglia di avere un'opinione e di dirla subito_subito alla signora accanto.

quello che vi serve è un mac aggiornato con iTunes 8.1, una libreria decente e una clientela geek che ha installato remote sul suo iPhone/iPod touch.

ovviamente non l'ho provato per due motivi:

• la mia libreria è snob e umorale
  
• non ho "ospiti/clienti" e se li avessi non potrebbero avere voce in capitolo.
  

cosa manca

quando lasci un mondo per abbracciarne un altro di solito c'è un motivo. certe volte - invece - si è costretti a mollare tutto perché è proprio quel mondo ad aver lasciato te. 

se mi dovessero chiedere cosa mi manca di più della vita precedente, non esiterei un secondo: il set, la vita in simbiosi con la troupe, l'adrenalina e l'imprevisto. ora sono regolare. mangio germogli coltivati da me. mi alzo, vado al lavoro, sorrido e lascio stare. ho meno soldi in tasca, ma non è una questione di crisi. valorizzo gli incontri casuali e ne faccio tesoro.

ieri ho conosciuto max papeschi, mi ha parlato di happy house, un film che ha girato e che non ha ancora trovato una distribuzione.

*[se non trovo il modo di bloccare il play automatico dei video di myspace, giuro che metto solo il link ;)]

17/3 update

ecco il link al trailer.

cercasi cover della sigla di arnold

signori e signori il mio video sulla mostra di zibe ha violato un po' di copyright e quindi youtube me lo ha zittito. ho cercato delle cover del pezzo, ma fanno quasi tutte schifo. possibile?!

qualcuno di voi - là fuori - ha voglia di cantarmela o almeno di intonarla con l'ocarina del suo iphone? vi aggiungo nei credits.

fuori i tortillas

stasera mi trascinerò fino alla fine della puntata di x-factor solo se mi promettono che se ne andranno i farias. [qui la performance dell'odio]

guccini - il maestro - ne apprezza le qualità vocali, io non li sopporto più.

donna: a message for you

Guy Bourdin fino al 5 aprile c/o galleria carla sozzani corso como 10 milano.

nelle gallerie oggi abbiamo incontrato gruppetti di donne curiose, colte o presunte tali. mi piace pensare a tutte loro e dimenticare per un attimo quelle che berranno cocktail alla fragola e andranno a vedere uomini oggetto coperti di olio ballare a comando.

idea 157. teacher in a wok

vorrei fare delle lezioni di final cut ambientate in cucina e pubblicare un podcast gratuito.

mtv, mi produci il numero zero?

due ciabatte di troppo

ho comprato la busta gialla uguale uguale a quella di max in "de fonseca" perché bisogna avere stile anche nei momenti peggiori.

distretto di lask best fan

posso finalmente cancellare dalla lista dei desideri l'autografo di tutti i componenti dei DdL [distretto di Łask].

ovviamente appena farò la scansione posterò il feticcio.

son cose.

ora che sei tu ad aver bisogno di me

da oggi farò finta di niente e vivrò ogni coincidenza con serenità. 

tu chiamali se vuoi "buoni propositi per i miei secondi diciassette anni".

autocitarsi di domenica

questo blog è nato di lunedì: ne sono certa perché era il mio compleanno.

giorno dispari e numero dispari.

un anno fa era tutto importante.
ora no, quindi è meglio far passare il tempo in silenzio. lasciatemi far finta di niente, per una volta.



per ora non c'è in programma la classica festa_cena_o_aperitivo all'isola, ma se invece del compleanno si festeggiasse il primo anno di blog?!