buona fine

qui nessuna lista di dischi del duemilaotto.
la lista si fa tutto l'anno perché la musica è l'unica cosa che mi tiene insieme in questi mesi di incertezze.

il 2009 sarà un anno di cambiamenti - come tutti gli altri: solo gli stolti non cambiano mai!

non ho fatto foto e me ne pentirò.
oggi parto.
temperatura meno sei.
voglio restare.

articolare non è il mio forte. ci provo lo stesso.

ultimo collegamento a internet per questo duemilaotto. mai come quest'anno la rete è stata fondamentale per la mia crescita professionale. sarà merito del blog o di iutubb, ma finalmente dall'altra parte dello schermo si sono materializzate persone interessanti e soprattutto interessate al mio lavoro. grazie! i sei gradi di separazione non esistono solo nei film.

auguro a tutti di poter realizzare almeno un sogno.

e qualche volta no

canzone natalizia [triste] dedicata a tutti quelli che oggi lavorano, ma vorrebbero andare a casa.
Harvey Danger - Sometimes You Have To Work On Christmas (Sometimes)

essere pari a cairoli

alcuni rapporti nascono per essere vissuti solo nei giorni dispari.

autoregalo

oggi - come ogni 21 dicembre - mi sono comprata il regalo di natale.

comodo e bello. una salvezza per le serate in montagna perché dopo un po' guardare il fuoco diventa morboso.
porterò con me una trentina di episodi di inTreatment e la serie di romanzo criminale.

altri consigli?

il ministero delle cicogne è in crisi

Questo fatto dell'educazione sessuale non è ben visto dalla nazione;
morte alla pillola atea e nociva! Per l'aspirina si gridi evviva.

Che poi fa lo stesso effetto: non bisogna prenderla prima o dopo: bisogna prenderla invece! E passano anche quei noiosi mal di testa - come disse Maria Antonietta.

Italia per bene, sii sveglia, sii desta, intendi l'orecchio, solleva la testa!
I giovani d'oggi han scoperto - vergogna! - chi porta i bambini non è la cicogna.

francesco guccini - talkin' sul sesso [link a iutubb per i troppo giovani che non hanno colto la citazione del titolo]

regola n. 4 - attenzione al romanticismo durante le feste!
alla fine della serata i gruppetti si sciolgono a gruppi di due o tre e rimaniamo io e te a fumare 10 sigarette sotto il mio portone. domani devo andare a lavorare. si, domani è domenica, lo so. la regola n. 4 può essere applicata con qualsiasi scusa, anche quando è la verità.

noi che portiamo l'orologio CASIO sulla parte esterna del polso

se devi fare un regalo per natale all'uomo che ami [segretamente] tieni presente che sua madre potrebbe avergli detto per anni che ricevere in dono un orologio vuol dire che il rapporto con quella persona sta per finire. se poi l'orologio in questione è un Casio d'epoca come il DBC-32-1AEF, la mai_più_suocera potrebbe anche accusarti di tentato omicidio perché l'illuminazione automatica al giorno d'oggi è molto pericolosa.

ora lo sai.

ascoltando irene grandi in casa a natale

la citazione italianizzata degli okkervil river è abbastanza patetica per descrivere come mi sento dopo la giornata di oggi.

Home is where beds are made and butter is added to toast. On a cold afternoon you can float room to room like a ghost. Take the crèche out and argue about who gets to set up the kings. And I know that it’s home because that’s where the stereo sings “I’ve got dreams to remember.” But not even home can be with you forever. It’s Christmastime and the plane flies me over white hills to a town in a dream, where the sky is frozen and still, and a room (that’s not mine but it’s just like I left it before, with the wax from the candles all dusty and locks on the door) where I held you so tenderly, and where in summer I opened your letter to me. I’m standing where we knelt and a miracle mile now borders it, but if I turn my back and look at the field I don’t even notice it for a second. There’s a tangle of greenery where winter scenery ends. And I hear that song sometimes and imagine us much more than friends - like if we stayed in this town, bought the first house that went up on sale, and how each Christmastime would bring inlaws and snowdays and holiday mail. Your dad says you’re living in Georgia since last September. Well, “I’ve got dreams to remember.” I’ve got dreams to remember. Oh Sara, come back to New Hampshire. We’ll stay here forever.

okkervil river - listening to otis redding at home during christmas

ehm, sono un po' nelle spese

il divino corriere ha risolto tutti i miei problemi

[mode accento calabrese ON]

la sua bambola è arrivata sana e salva.

è partita per ultima, ma li ha bruciati tutti.

[mode accento calabrese OFF]

il famoso pacco è arrivato. 

grazie a tutta la mec che con i suoi potenti mezzi ha permesso alla scultura di monica di attraversare illesa lo stivale zuppo d'acqua. 

da domani [19 dicembre] l'opera sarà esposta a rossano in provincia di cosenza alla galleria frurion. CONTEMPORANEA è una collettiva di giovani artisti che sono riusciti ad emergere in questo 2008. 

se qualcuno da quelle parti riuscisse a fare una foto ricordo il comitato_dei_super_fan_della_monica ne sarebbe lieto. 

meno sette

anche oggi è andata.

a tarda sera mi rendo conto di aver odiato per interi quarti d'ora senza nemmeno rendermene conto.

vorrei essere il piccione che ti ha cagato in testa

e con questo non ho altro da aggiungere.

ti guardo uscire ogni giorno

Watching the Detectives - trailer

messaggio all'artista che è in te

ciao artista, 

voglio darti del tu perché penso che in fin dei conti siamo simili: abbiamo molto da dire, ma non sappiamo a chi dirlo.

caro artista figurativo,

se nella vita vuoi diventare ricco e famoso e magari anche un po' promiscuo, questa non è la strada giusta. ormai gli artisti sono serissimi, leggono libri, vanno a vedere le rassegne all'oberdan e sono monogami. sei ancora in tempo: puoi farti un taglio emo, imparare a parlare come un rapper e a stare zitto come un dark, ma senza mai - e dico mai - ascoltare musica che possa essere associata al tuo nuovo look. ora sei pronto, puoi andare in tv a dire che sei un artista e che loro non possono capire. lo puoi fare, è un ottimo compromesso.

artista mio,

ti voglio aiutare perché oggi ho capito dove si inceppa il meccanismo dell'arte contemporanea in italia. dispiace quasi scrivere questa scoperta su un blog così poco visitato, ma è giusto che google riesca a indicizzare anche questo così ogni adolescente di belle speranze troverà la risposta: la phoossooo! answer che mancava alla rete.

phoossooo! answers [art edition]

• se mi iscrivo a brera diventerò un artista famoso? [no, vedi sopra]
• cerco posto di lavoro in una galleria d'arte. [il cavallo di troia funziona solo nei film americani] 
• come esporre i miei quadri senza pagare. [il tuo salotto è gratis e mamma apprezzerà]
• i concorsi sono seri o sto perdendo il mio tempo? [più che altro stai perdendo soldi]
• si può vivere di arte? [si, certo]
• esistono sovvenzioni statali per artisti italiani residenti all'estero? [si, ma è lo stato che ti ospita a mantenere la tua arte, non l'talia. buon viaggio.]
• come si calcola il prezzo di una scultura? [lato per lato per altezza diviso 3333. questo è il peso volumetrico per calcolare le spese di spedizione. dovrebbe essere almeno un euro in più]
• quanto prende il curatore di una mostra? [se è onesto circa il 15% più le spese]
• quanto guadagna la galleria da un'esposizione? [un'opera che ti sentirai obbligato a regalare per mantenere buoni i rapporti e dal 30 al 45% di commissione sul venduto]

artista del mio stivale,

non voglio scoraggiarti. esistono situazioni perfette, concorsi che ti aiutano veramente a conoscere personaggi serissimi del settore, che non ti chiedono soldi per esporre, tessere associative o peggio. queste cose succedono, ma poi capita che devi spedire la tua scultura per un'esposizione importante e nessun corriere espresso accetta il tuo pacco. scopri che alcune regioni d'italia è previsto il supplemento per l'estero [ahimè è vero]. ti rendi conto che le poste sono sempre le poste anche se ora sono una spa e che per avere un'informazione utile devi fare dieci domande a cinque persone diverse e poi fare la media. se la somma dei tre lati del tuo pacco supera i 150 cm devi fare una spedizione pacco celere maxi. per farla devi andare in un ufficio specifico che si chiama cmp. quando sarai lì - a diversi chilometri dal centro - ti mancherà la lettera di vettura che costa 25 euro e si compra negli uffici postali abilitati al servizio [non tutti, eh!].

e qui mi fermo perché ormai è chiaro: l'arte contemporanea si inceppa nella logistica.

l'artista non sa stare dietro a tutto questo, se no avrebbe preso una laurea breve in ingegneria gestionale. 

il curatore sceglie, sfoglia il magico catalogo dell'arte seduto sul suo gabinetto d'oro e telefona e ti pubblicizza, non può mica venire a prendere la scultura sul pianerottolo! 

il gallerista ti aiuterà a spedire i pacchi dopo averli venduti, ma prima sei solo una spesa.

fine.

messaggi nella rete wifi

chi si occupa di advertising ha veramente molte opzioni oggi, anche se in italia c'è sempre e solo una cosa che tira.

questo novembre dura per sempre

È già Novembre, piango per niente e questa magia un giorno mi prenderà, un giorno mi prenderà, un giorno mi prenderà e porterà via verso Novembre. Ottobre e Novembre e un treno che parte sembra distante anche se ritornerà, anche se ritornerà, anche se ritornerà per non lasciarti da solo a Novembre. Io sono qui, coi miei perché e guardo la pioggia che risbatte. E tu sei qui, vicino a me, tossisci e cerchi le risposte; perché a Novembre tutto è distante.

Arriva Novembre, piango per niente e questa follia un giorno mi prenderà, un giorno mi prenderà, un giorno mi prenderà e lascerà qui in mezzo a Novembre. Io non ho più una risposta, solo questo e ciò mi basta. Cerco solo d'affondare per non ritornare, non tornare, non tornare.

Ma questo Novembre dura per sempre, questo Novembre dura per sempre.

nada

update. grazie delle mail/segnalazioni! ho ridotto manualmente le dimensioni del video embedded sul blog così ora non è più tagliato. non siamo mica alla rai qui ;)

prima e dopo

tu. allora ciao.

io. mi ha fatto proprio piacere sentirti

tu. ok.

io. ok cosa?

tu. a te

io. vabbhe. chiudo.

tu. zot!

se ti comporterai bene e non berrai troppo

sento il natale, sento le feste, sento tutto.

con la neve mi sveglio felice, ma poi sento una canzone, penso a una persona in particolare e sento che mi mancherà ogni secondo e anche se quando dico belle and sebastian inizia a parlare del cane bianco, sento che mi mancherà lo stesso.

Are you coming over for Christmas?
Leave your friends, I don’t think they’ll miss you much
It’s not that you aren’t pretty or funny
It’s just that they’ve got plenty more money than you

I’m going to paint the town on my days off
Cold slate roofs that glisten in starlight
Me and you, singing a carol
On the tough side of town
For the poor folk in the old mission house

If it feels like we are floating in time
Give yourself up to the desert and the night
Eastern caravans are following lights
Strangeness reigns
There’s Love in Heaven tonight

I’ll be over sometime this christmas
If you behave yourself and don’t drink too much
I’ll come and feed the fire in your kitchen
See your tree and the view of the city all covered in snow

Leave the boy behind you won’t miss him
Take a break from your phony kissing
There’s no mistletoe in my kitchen
Just a tree, and a view, of the city, covered in snow

If it feels like we are floating in air
Then the hour has passed it must be Christmas day
People shake your hand and wish you the best
Troubles leave, you wonder why you were sad
I’m glad you came, it must be Christmas day

[belle and sebastian > Are You Coming Over For Christmas]

cosa compriamo alla mamma

Interno giorno - negozio apple

Ragazza Carina entra in negozio con Genitore Ricco di denari, ma scarso di idee.

Puntano subito il macBook unibody. 

Moglie di Genitore Ricco ora ha un piccì e fa le foto, gioca con i video e se si può installare skype si troverà benissimo. A lei piace cambiare, provare, imparare cose nuove. Mi racconta le sue abitudini e io me la immagino sdraiata su uno di quei divani a elle in una casa panna e mogano. In primavera guarderà critica gli approfondimenti di exibart e prima dell'estate si accorgerà di aver perso il telecomando della tv. 

Ragazza Carina però non è convinta: che se ne fa Moglie di Genitore Ricco di un portatile così potente? Lo userà per un decimo delle sue reali potenzialità! 

Cerco di scacciare dalla mia fantasia le parole della figlia perché di questo passo quella bella signora realizzata, colta e pure ironica mi diventa una segretaria pensionabile che ruba le bic con il tappo morsicato.

La verità è che Ragazza Carina vorrebbe pensionare il suo iBook e tenersi il nuovo gioiello di alluminio. Non ce la farai: non ti lascerò sbattere quelle ciglia da cerbiatto, questa volta non riuscirai a infinocchiare il tuo stupido Genitore Ricco!

I due escono soddisfatti con un macBook pro 15", iwork, final cut express e una borsa elegante. [Io non guadagno in base a quanto vendo, ma una mamma si merita sempre un regalo speciale, anche a natale e anche se non è la mia mamma]

Morale della storia: non ha senso essere tirchi con soldi che non ti appartengono.

put your face into another blog

qui di lato c'è una nuova colonnina misura ego.

ci si può mettere la faccia [o il sedere - eventualmente].

love is

via

in vista del santo natale

iniziano ufficialmente i preparativi per diventare più buoni. è ora di decidere se quest'anno si sta dalla parte del pandoro o del panettone.

ho deciso di dare una chance a un disco comprato solo per la copertina. è ora di rivalutare il jangle pop - qualunque cosa esso sia.

citazioni* che si autocitano per poi suicidarsi

charlie lo scoiattolo che non fa surf guarda i film un po' porno di godard pensando di essere un gattino.

*solo per veri citazionisti.

[non mi ricordo più dove ho visto citato il terzo video, mi si scusi la mancanza di via>link]

la capitale del Montana non è Hannah

nella nuova stagione dei simpson - la 19esima - l'episodio "Eternal Moonshine Of The Simpson Mind" viene tradotto "Se mi ubriachi cancello i Simpson".

prima lezione di contenuto

il blog non è un bicchiere da riempire con qualsiasi cosa di liquido.
c'è vino e Vino e c'è gente che ordina il fernet con la cola. c'è un pubblico esigente dall'altra parte del blog.

il contenuto deve essere pertinente, se no evapora.

via alle telefonate

per ragioni di lavoro mi sono dovuta piegare alla triste verità: senza telefonino è un casino.
due mesi di messaggi da 160 caratteri mi hanno insegnato il valore della sintesi e che la punteggiatura - ahimè - non traduce esattamente il tono della conversazione.

così ho perso.

ho un cellulare nuovo che fa le foto e i video e il bluetooth parla con il mac e si sincronizza e volendo manda anche le email e - cosa più importante di tutte - ora posso sentire cosa mi dice la persona con cui sto parlando.